Il D.Lgs. 102 del 4 luglio 2014, in recepimento della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, ha previsto l’obbligo per le grandi imprese e per le aziende energivore di eseguire una diagnosi energetica entro il 5 dicembre 2015, da ripetere e aggiornare ogni 4 anni. Nel suddetto Decreto l’audit energetico o diagnosi energetica è definita come procedura sistematica finalizzata a ottenere un'adeguata conoscenza del profilo dei consumi di energia con l’obiettivo di individuare e quantificare le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici.
L'Efficienza deve diventare un vero e proprio obiettivo di business da perseguire e il risultato del nostro lavoro si concretizza proprio in questo: un piano di azioni volte a migliorare il contenimento energetico. Grazie alla creazione di un modello elettrico e termico dell’azienda, comprendente sia le attività produttive e sia l’edificio in cui vengono svolte, siamo in grado di portare alla luce sprechi di energia e di simulare vari interventi di risparmio, riuscendo a selezionare quelli economicamente più vantaggi.
Gli obiettivi della nostra Diagnosi Energetica sono:
le aziende circa i flussi di energia che comportano l'impiego di energia elettrica o da idrocarburi fossili, con una dettaglia quantificazione degli stessi attraverso analisi bottom-up e top-down;
un piano virtuoso di interventi per il risparmio e l’aumento della efficienza energetica chiaro e verificabile
l cliente nell'implementare un programma di misurazioni per capire dove è e dove stia andando;
e fare in modo che queste analisi siano effettivamente un investimento e non una spesa.
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